Con l’entrata in vigore del Decreto Fiscale, diviene obbligatoria la comunicazione preventiva per le prestazioni occasionali, alla Sede competente dell’Ispettorato del Lavoro, così come previsto dall’Art. 13 del D.L. 146/2021, per tutte le prestazioni inquadrate nella definizione di cui all’art. 2222 C.C. ed ovvero per i lavoratori autonomi occasionali che si obbligano a compiere verso un corrispettivo, una opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio, senza vincolo alcuno di subordinazione nei confronti del Committente.
Con Nota n. 29, del 11 Gennaio 2022, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha ribadito che la comunicazione preventiva deve essere resa obbligatoriamente:
- Entro il 18 Gennaio 2022 per tutte le prestazioni comunque in essere alla data del 11 Gennaio 2022.
- Entro il 18 Gennaio 2022 per tutte le prestazioni cessate, ma comunque iniziate a decorrere dalla data del 21 Dicembre 2021.
- Antecedentemente all’inizio delle prestazioni comunque avviate a decorrere dal 12 Gennaio 2022.
In attesa di specifiche tecniche, inerenti la procedura telematica, si ribadisce l’obbligo di inviare nel frattempo la comunicazione preventiva tramite mail, alla Sede competente dell’Ispettorato del Lavoro.
La Sede competente cui inviare la comunicazione è stabilita in base al luogo dove si svolge la prestazione occasionale ed in ragione di cio’ alleghiamo elenco completo delle mail di tutte le Sedi Territoriali.
La comunicazione preventiva deve obbligatoriamente contenere i seguenti dati:
- Dati anagrafici del Committente
- Dati anagrafici Collaboratore Occasionale
- Tipologia attività svolta
- Luogo di svolgimento della prestazione
- Data inizio e data fine prevista della prestazione
- Importo del compenso lordo stabilito per l’intera prestazione
Ribadiamo che per omessa o infedele comunicazione è applicabile una sanzione compresa tra gli € 500,00 e gli € 2.500,00, per ogni Lavoratore Autonomo e che tale sanzione viene prevista anche nel caso in cui la prestazione si protragga oltre il periodo indicato nella comunicazione preventiva, senza che sia provveduto ad inviarne una nuova.
