È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando INAIL 2021 che consente alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% fino a 130.000 euro per investimenti aziendali che contribuiscano a migliorare la salute e sicurezza dei lavoratori.
L’INAIL ha stanziato 247 milioni di euro con ripartizione regionale e per assi della cifra; un’apposita linea è destinata agli interventi di bonifica dell’amianto.
Tra le novità di quest’anno c’è poi una specifica linea destinata ad interventi di miglioramento della salute e sicurezza nell’ambito dei settori della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (codice Ateco E38) e del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (codice Ateco E39).
Possono partecipare al bando TUTTE le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
È escluso chi ha già ricevuto l’incentivo ISI Inail 2017, 2018, 2020 e ISI Agricoltura 2019/2020.
IMPORTI CONCESSI
- 65 % a fondo perduto
Importo Minimo 5’000,00 euro Massimo 130’000,00 euro
Per i progetti Settore rifiuti
Importo Minimo 2’000,00 euro Massimo 50’000,00 euro
- 50% a fondo perduto per i giovani agricoltori
- 40% a fondo perduto per la generalità delle imprese agricole
Importo Minimo 1’000,00 euro Massimo 60’000,00 euro
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
- Progetti di investimento
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC)
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Progetti per micro e piccole imprese del settore rifiuti
- Progetti per imprese operanti in agricoltura
Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate in una sola Regione o Provincia Autonoma.
Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche, entro i limiti precisati negli appositi allegati
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico.
Non saranno invece ammessi a finanziamento
- acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing)
- acquisto di beni usati
- altre spese specificatamente indicate nel bando
L’accettazione della domanda dipenderà dal superamento della prenotazione telematica (click day).
Le domande potranno essere presentate dal 26 febbraio 2022.